Vincenzo Incenzo – Il primo giorno dell’estate
Dopo i brani “politici” “Je suis” e “Dal Paese reale”, esce il videoclip di “Il primo giorno dell’estate”, terzo singolo estratto da Credo, l’album di debutto del cantautore romano Vincenzo Incenzo.
Nel brano, Vincenzo Incenzo offre il suo profilo più intimo e romantico, quello che lo ha reso popolare come autore.
“Il primo giorno dell’estate” si allinea alle grandi canzoni d’amore da lui scritte per i maggiori artisti italiani. Per Renato Zero, produttore dell’album, “Il Primo Giorno dell’Estate” è destinato a diventare un classico della musica italiana.
Il brano è colonna sonora del cortometraggio “Luce oltre il silenzio”, di Giuseppe Racioppi, in gara nei maggiori festival cinematografici internazionali. Le immagini del video de ‘Il primo giorno dell’estate’ sono tratte dal cortometraggio di Racioppi, l’editing e le grafiche sono di Luca Bizzi.
“Il primo giorno dell’estate” ha il doppio pregio di essere una canzone che merita di vincere la battaglia col tempo ed essere una canzone d’amore bella, non banale; cosa sempre più difficile da fare, dopo che di belle canoni d’amore ne sono state scritte moltissime. Ma Vincenzo Incenzo riesce in questa impresa da piccolo Titano e grande artista, creando un acquarello di sentimento puro che non può non essere apprezzato, una volta ascoltato.
E lo fa con metafore cinematografiche e descrizioni di tenerezza ed emozione tangibili verso dopo verso, con frasi tipo: io lancerei il tuo sguardo e i tuoi respiri in una sonda nel cielo più profondo / per farli ritornare tra millenni a dare il senso dell’amore ad un nuovo mondo. Lo fa con frasi e con concetti che non temiamo a definire da capolavoro: C’è un gesto che perdiamo con l’infanzia: nostra madre che ci veste, accade solo allora / tutti pensano a spogliare il proprio amore, mai nessuno a rivestirlo. Non lo facciamo ancora.Anche se il brano è classico nella fattura è un classico nelle qualità, l’apertura del ritornello si apre senza salire di tono, ma salendo di aspirazione e speranza, riconoscendo all’altro un grande valore per l’amore dato.
Come farebbe il primo giorno dell’estate con la sua luce di novità, ma con discrezione. Un applauso a Incenzo, che ha saputo scrivere una canzone come questa, il cui titolo speriamo sia metafora di un augurio che facciamo a tutti noi di uscire da questa stagione di paure per tornare all’amore. E alle belle canzoni, come “Il primo giorno dell’estate”.